PROGRAMMA 2022
il PROGRAMMA della VIII Edizione - 2024
Premio
E allora abbiamo pensato a un premio (e non è detto che premieremo solo i migliori). Nessuna giuria, nessun regolamento, nessun presidente, nessun premio in denaro (al limite una statuetta…). Un premio che è diretta e sovrana e autarchica emanazione di Libropolis.
Uno contro tutti
Miscellanea
Duello
Processo
Al termine delle arringhe, il pubblico in sala, in veste di giuria popolare, emetterà il verdetto finale.
Venerdì 7 ottobre
16:30
Chiesa di Sant’Agostino
Conferenza “L’odio nella storia”
Secondo Emil Cioran, “è l’odio a far andare le cose avanti quaggiù,..."
“… a impedire che la Storia resti a corto di fiato. Sopprimere l’odio significa privarsi di eventi. Odio ed evento sono sinonimi. Dove c’è l’odio succede qualcosa. La bontà, al contrario, è statica; conserva, arresta, manca di efficacia storica, frena ogni dinamismo. La bontà non è complice del tempo; mentre l’odio ne è l’essenza”.
Uno dei più rinomati storici italiani si confronta con la massima del filosofo rumeno, indagando il ruolo dell’odio nel divenire della storia.
17:45
Sala Putti
Presentazione del libro “Genesi”
(a cura di De Piante Edizioni)
Il prodigio narrativo e l’incanto esoterico di Genesi ...
… risuonano, come mai prima, nella versione di Gian Ruggero Manzoni, scrittore, artista, che ha una consuetudine nel violare sacrari, nello studio di antiche civiltà. “Che sia quindi la Genesi una manifestazione, anch’essa, del Kaos? Direi (tuffandomi nel paradosso) che è anche questo…”. Nelle storie dei patriarchi è rispecchiata la nostra inquietudine: la ricerca della verità, il crollo delle certezze, una fede brunita di sangue.
18:45
Chiesa di Sant’Agostino
Presentazione del libro “Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor Dostoevskij”
“Il senso di leggere Dostoevskij io non lo so, ..."
“… so che Dostoevskij, anche se non lo leggiamo, ci ha detto, nelle cose che ha scritto, come siam fatti prima ancora che venissimo al mondo (…) e ho avuto, me lo ricordo perfettamente, la sensazione che quella cosa che avevo in mano, quel libro pubblicato centododici anni prima a tremila chilometri di distanza, mi avesse aperto una ferita che non avrebbe smesso tanto presto di sanguinare. Sanguina ancora”.
Un’appassionata orazione su Dostoevskij, “il più russo dei nostri grandi scrittori, e a un tempo il più universale per il suo significato e i suoi problemi”, come ebbe a dire il filosofo Nikolaj Berdjaev.
Sabato 8 ottobre
10:00
Sala Putti
Presentazione dell’ultimo numero di “Ecologist”, “La nuova agricoltura contadina”
(a cura di Libreria Editrice Fiorentina)
Alberto Bencistà dialoga con Giannozzo Pucci
Prima rivista ecologista fondata da Edward Goldsmith nel 1970...
… l’Ecologist è oggi l’unica al mondo pubblicata in più lingue (inglese, francese, spagnolo, portoghese, arabo, italiano) e con otto diverse redazioni in altrettanti paesi: Inghilterra, India, Nuova Zelanda, Francia, Spagna, Brasile, Libano e Italia. Ogni redazione è totalmente autonoma e determina i contenuti della rivista in relazione agli argomenti di maggior interesse per i lettori della propria nazione. La pubblicazione de l’Ecologist italiano, iniziata nel settembre 2004 dalla Libreria Editrice Fiorentina di Giannozzo Pucci che dirige la collana, porta in Italia una visione finora emarginata nel nostro dibattito sull’ambiente, quella che si basa su un’idea di natura vicina alle religioni tradizionali e ai popoli indigeni, collocandosi nel percorso di riscoperta dell’etica tradizionale, terreno comune fra tutti i popoli del mondo, per cui il bene compiuto nel microcosmo ha importanti riflessi nel macrocosmo e aiuta a rispondere alle grandi domande dell’anima umana.
10:00
Chiesa di Sant’Agostino
Presentazione dei libri “Aurélien” e “La settimana santa”
(a cura di GOG Edizioni e Edizioni Settecolori)
Dopo 70 anni di attesa (che la dicono lunga sullo stato comatoso dell’editoria in Italia)...
… GOG Edizioni ed Edizioni Settecolori pubblicano “Aurelien” e “La settimana santa” di Louis Aragon.
“Aurelien” è un romanzo che vive di sottili equilibri e irriducibili dualismi – città e provincia, evasione e fedeltà, amore e matrimonio, la continua tensione fra il mondo reale e quello, forse ancora più reale per i surrealisti, dei sogni deformati – mostrando un certo disgusto per il materialismo del mondo moderno.
Napoleone, i cento giorni, la restaurazione, “La settimana santa” salutato all’epoca come “il nuovo Aragon”, la sua “resurrezione”, questo romanzo racconta il passato con un occhio sul futuro. Che cosa significava nel 1815 giurare fedeltà? Che significato potrebbe avere oggi? A quali fedeltà un domani potremmo dire sì o no? Un romanzo dove la Storia va di corsa, travolgendo uomini e cose.
11:00
Sala Putti
Presentazione del libro “La rivoluzione 4.0. Roma vs Davos. Tra lavoro e partecipazione”
(a cura di Eclettica)
Alessandro Amorese dialoga con Mario Bozzi Sentieri
Oggi l’Industria 4.0 è frutto dell’integrazione tra lavoratori e robot...
… con la presenza di “macchine intelligenti” in grado di muoversi autonomamente e di relazionarsi con la mano d’opera tradizionale, fino a sostituirla. Si tratta di un salto epocale che richiede un ripensamento dell’organizzazione all’interno delle aziende, dei rapporti lavorativi, ma – più in generale – delle responsabilità del Sistema-Paese rispetto alle trasformazioni in divenire.
11:30
Chiesa di Sant’Agostino
Presentazione dei libri “Ucraina. Nell’inferno dell’ultima guerra in Europa” e “Giorni di guerra. Russia e Ucraina, il mondo a pezzi”
(a cura di Sign Publishing)
Tra i primi reporter ad arrivare sulla linea del fronte, Fausto Biloslavo racconta...
… due mesi di guerra vissuti in prima linea, coprendo i fronti più caldi: dalla sacca di Irpin alla città martire di Kharkiv, dall’inferno in terra di Popasna nel Donbass al fronte di Kherson.
Nel suo ultimo libro, Toni Capuozzo raccoglie riflessioni, appunti e interventi sulla guerra che sta sconquassando il mondo e nel quale riecheggiano le parole di Papa Francesco, perché “Nessuno è completamente innocente, se non i civili. Sono scettico sul ruolo che l’Occidente sta giocando. Siamo pronti a combattere, ma fino all’ultimo ucraino. È in gioco la democrazia, è in gioco l’Occidente, si mettono tutti l’elmetto però, poi, marcano visita al momento di andarci per davvero… in guerra”.
12:00
Sala Putti
Presentazione del libro “L’amore per gli animali”
(a cura di Lindau)
Michela Bertolozzi dialoga con Roberto Marchesini
"Gli animali in quanto tali, e non le proiezioni che li hanno trasformati..."
…in maschere per una nuova commedia dell’arte, sono di fatto scomparsi dal nostro orizzonte e dai nostri interessi.
Non li vediamo, non li conosciamo, non proviamo più stupore […] oggi di questo è utile parlare, perché credo che le conseguenze saranno gravi”.
15:00
Chiesa di Sant’Agostino
Processo a Nietzsche
Sostiene l’accusa: Paolo Ercolani;
Sostiene la difesa: Riccarco Roni;
Giudice: Alessio Mannino
PRENOTA L’EVENTO!
Il processo: afferma il filosofo del martello: “Conosco la mia sorte..."
“… Un giorno sarà legato al mio nome il ricordo di qualcosa di enorme – una crisi, quale mai si era vista sulla terra, la più profonda collisione della coscienza, una decisione evocata contro tutto ciò che finora è stato creduto, preteso, consacrato. Io non sono un uomo, sono dinamite”.
Queste parole per largo tempo sono state considerate una specie di premonizione del Terzo Reich e quasi una specie di approvazione preventiva da parte di Nietzsche per le probabili catastrofi future. È davvero così?
Il verdetto sarà emesso dalla giuria popolare.
15:00
Sala Putti
Presentazione del libro “L’orso e il dragone. Russia e Cina, un’intesa per cambiare il mondo”
(a cura di Edizioni La Vela)
Il momento unipolare è durato meno del previsto...
16:15
Sala Putti
Presentazione dei libri “Il mago del Cremlino” e “Sotto scacco”
La storia (romanzata, ma non troppo) di Vladislav Surkov, lo stratega del Cremlino
Un saggio che descrive lo scontro tra tecnocrazia e populismo e le conseguenze sulla società occidentale.
Ad alcuni potrebbe apparire una forzatura. Ma a ben vedere così non è. Vladislav Surkov è l’architetto di un sistema politico improntato alla massima per cui “un’overdose di libertà è letale per uno stato. Tutto ciò che è medicina può essere anche veleno. Il dosaggio è tutto”. Nell’indistinto vociare di chi afferma un’irriducibile differenza tra i sistemi orientali e quelli democratici, si leva il grido di allarme di Lorenzo Castellani che denuncia come le derive burocratiche, tecnocratiche e stataliste segnano un avvicinamento ai sistemi asiatici.
16:45
Chiesa di Sant’Agostino
Processo al maschio
Sostiene l’accusa: Francesca Romana Recchia Luciani;
Sostiene la difesa: Franco La Cecla;
Giudice: Lorenzo Vitelli
PRENOTA L’EVENTO!
Il processo: Una certa linea femminista radicale lo dice chiaramente...
“dietro ogni donna c’è un possibile stupratore”, “ogni donna è oppressa da un uomo che potrebbe trasformarsi in stupratore”, invocando una serie di misure legislative che spesso sfociano nel grottesco (non solo il cat calling, ma addirittura, in Francia, il reato di sguardo per strada…), senza portare a effettivi benefici nella lotta (sacrosanta e doverosa) alla violenza di genere.
Il rischio è la criminalizzazione del sesso, intriso di violenza reale o potenziale, la castrazione del desiderio, lo stigma morale verso il corteggiamento e la seduzione.
Per dirla con Slavoj Zizek: “Alcune femministe hanno osservato parecchio tempo fa che se cerchiamo di immaginare un corteggiamento in tutto e per tutto politicamente corretto arriviamo curiosamente vicini a un normale contratto commerciale”.
17:30
Sala Putti
Presentazione del libro “Servizi Segreti a Oriente di Costantinopoli”
(a cura di Edizioni Settecolori)
L’incredibile seguito de Il Grande Gioco. Sotto il vessillo della Guerra santa...
18:30
Chiesa di Sant’Agostino
Nessuno, neppure gli ospiti, conosce il tema della discussione...
… che sarà estratto a sorte prima dell’evento da uno dei partecipanti.
18:45
Sala Putti
Presentazione del libro “Cina. L’irresistibile ascesa”
(a cura di Sandro Teti Editore)
Francesco Manta dialoga con Sandro Teti e Alberto Brandanini
La Cina, paese immenso e dalla storia plurimillenaria, è ancora poco conosciuta...
Domenica 9 ottobre
10:00
Sala Putti
Presentazione del libro “Senza romanticismo. Robert Brasillach, il cinema e la fine della Francia”
(a cura di Bietti Edizioni)
Andrea Scarabelli dialoga con Stenio Solinas e Claudio Siniscalchi
A chi colloca il paradiso nel passato o nel futuro, Brasillach preferisce la storia viva...
11:00
Sala Putti
Presentazione del libro “L’anno capovolto”
(a cura di Edizioni Atlantide)
Michela Belocore dialoga con Simone Innocenti
In una sfarzosa villa sul mare toscano, accolti dal ricco Giulio e...
… dalla sua affascinante moglie Francesca, sfilano uno a uno gli amici di una vita per celebrare insieme l’ultima notte dell’anno. E mentre le ore che mancano all’inizio del nuovo anno vengono scandite dai granelli di sabbia della clessidra della bellissima casa di Giulio e Francesca, tutti i personaggi – raccontati in modo magistrale con una lingua allo stesso tempo aspra e sporca e reminiscente di echi della grande narrativa di Delfini, Pea e Coccioli – si muovono attratti inesorabilmente verso un punto di arrivo in cui realtà e finzione finalmente non saranno più due facce della stessa medaglia.
11:00
Chiesa di Sant’Agostino
Presentazione del libro: “Ho scelto l’oppio. Storie di donne estreme”.
(a cura di Magog Edizioni)
“Non sono che un cumulo di peccati”...
Che rapporto esiste tra a-normalità e norma letteraria? Che cosa accomuna l’altro mondo della schizofrenia, dell’ossessione, dell’estro isterico alla disciplina artistica? La letteratura “salva” dal giogo della depressione o getta in un labirinto di contraddizioni, nelle braccia del mostro? Il femminile è forse latore di un estremismo nella pratica narrativa? Fuani Marino, autrice dello sconvolgente Svegliami a mezzanotte (Einaudi, 2019), ragiona intorno a questi temi, sulla soglia dell’indicibile.
Il pretesto del dialogo è la presentazione dell’ultimo libro edito da Magog: Ho scelto l’oppio, di Banine, eccessiva protagonista della scena letteraria francese del secolo scorso.
12:00
Sala Putti
Presentazione del libro “Le regole della Guerra. Un commento alle Massime di Quinton alla luce del conflitto in Ucraina”
Alessandra D’Arrigo dialoga con Fabio Mini
Tra le voci dei generali, che nei momenti di conflitto conoscono bene come pesare le parole...
… quelle di Mini – già alto ufficiale della NATO e comandante della missione internazionale in Kosovo – sono da considerarsi a tutti gli effetti tra le più autorevoli. In questo libro, il generale ripercorre le tappe che hanno condotto alla guerra in Ucraina, senza sconti per entrambe le parti, e invita ad andare oltre le facili interpretazioni condite di ipocrisia e propaganda, nella speranza che “quando la crisi sarà superata, Italia ed Europa si impegnino seriamente a conquistare quell’autonomia, dignità e indipendenza strategiche che garantiscono la sicurezza europea a prescindere dagli interessi altrui”.
12:00
Chiesa di Sant'Agostino
Presentazione del libro “Una civiltà possibile. La lezione dimenticata di Federico Caffè”
Federico Caffè è stato uno dei più importanti economisti italiani del secondo Novecento...
… Tutti ne hanno sentito parlare (e ne parlano ancora), ma pochi lo conoscono veramente. Per molti versi, infatti, a Caffè è toccata la stessa sorte del suo maestro, J.M. Keynes: vedere il proprio pensiero tramandato ai posteri in forma annacquata e addomesticata, reciso dei suoi aspetti più radicali e controversi: la critica feroce nei confronti del capitalismo ma anche di un PCI subalterno alla cultura liberista; la denuncia dei pericoli della “controffensiva neoliberista”; l’opposizione al processo di unificazione monetaria europea e all’ideologia del “vincolismo”, anticipandone gli effetti distruttivi per l’economia italiana.
15:00
Chiesa di Sant’Agostino
Uno contro tutti
Aurelio Picca
Nessun moderatore. Nessun argomento prestabilito. Nessuna domanda concordata...
15:00
Sala Putti
Presentazione dei libri “I superflui” e “La quinta generazione” di Dante Arfelli
(a cura di Reader for Blind)
Nel 2021 si è celebrato il centenario della nascita di Dante Arfelli. Il suo romanzo...
… “I superflui” (prima edizione Rizzoli 1949) fu subito un caso letterario clamoroso e l’edizione americana giunse a vendere oltre un milione di copie nel corso di un decennio fino all’ultima ristampa economica con nuovo titolo: “The girl of the roman night”. Non molto diversamente il secondo romanzo, “La quinta generazione”, del 1951.
16:15
Chiesa di Sant’Agostino
Premio Libropolis – I edizione
In Italia esistono un numero spropositato di premi letterari. Non facciamo che premiarci...
… per quella smania che abbiamo di inaugurare, convinti che ad ogni premiazione segua un nuovo corso, un nuovo inizio, la riforma di qualcosa. Ma gli indici di vendita crollano, le case editrici chiudono, si accorpano, vengono inghiottite da gruppi più grandi perdendo la loro identità.
In questo scenario desolante, noi siamo convinti che il patinato mondo della cultura debba riscoprire, come in passato, duelli, polemiche e dibattiti, che non debba badare ai papi della letteratura, ai mandarini dell’editoria, ma anzi sia chiamato a sfregiare gli intoccabili.
E allora abbiamo a un premio. Nessuna giuria, nessun regolamento, nessun presidente, nessun premio in denaro (al limite una statuetta…). Un premio che è diretta e sovrana e autarchica emanazione di Libropolis.
16:15
Sala Putti
Presentazione dei libri “Supervagamondo” e “Acquatica”
(a cura di GOG Edizioni e Edizioni Settecolori)
Carlos D’Ercole dialoga con Stenio Solinas
“Acquatica” è una lunga traversata che ci consente di solcare i mari...
… le acque e gli oceani che hanno fatto da sfondo sia alla vita dell’autore sia a quella di grandi personaggi della storia e della letteratura. L’acqua rimane protagonista per tutto il libro, è elemento essenziale, che da la vita, diventa lo scenario migliore per raccontare come, in tutte le sue forme, rimane materia imprescindibile per l’esistenza. Navighiamo quindi dolcemente lungo questa infinita distesa blu, che ci si presenta come la culla di avventure e di ricordi, di amori e di guerre, di gioie e di delusioni.
SuperVagamondo è un diario di bordo e insieme la mappatura di una particolare geografia politica, intellettuale e sentimentale, fatta di incontri, nomi, luoghi, paesaggi con figure e paesaggi con rovine. C’ è la Russia della Rivoluzione d’Ottobre, con i suoi lutti e tragedie, eroi, vittime e canaglie, e quella attuale, con il Lamento per l’Ucraina come sottofondo, ennesimo capitolo di una storia che non sembra trovare la sua conclusione. C’è l’ultima colonia del XX secolo, Gibilterra, e l’ancora e sempre medioevo meccanizzato dell’Afghanistan. E ancora, in una dimensione più intima e privata, frutto del rapporto fra il paesaggio e chi in qualche modo ha finito per incarnarvisi, il Kenia di Karen e Bror Blixen; la pampa dell’argentino Güiraldes, l’Irlanda dolce e disperata di James Joyce e Bobby Sands, la Fiume dannunziana, la casa-museo che John Soane eresse a propria immagine e somiglianza…
Come corollario di questo sentimento dei luoghi e del tempo ci sono poi i ritratti di chi accese la fiamma dell’interesse e dell’emulazione. Scrittori-viaggiatori come de Monfreid e Burton, romanzieri come Hemingway e Gary, avventurieri come il colonnello Lawrence. Infine, SuperVagamondo è anche un resoconto, nel XXI secolo, di ciò che ancora ieri, «quando viaggiare era un piacere», teneva banco: una certa idea di bellezza e di stile, lo snobismo e il dandismo con tutto il loro corredo romantico, ma anche triviale. L’omaggio malinconico e commosso a un come eravamo che non tornerà più.
17:00
Chiesa di Sant’Agostino
Uno contro tutti
Nessun moderatore. Nessun argomento prestabilito. Nessuna domanda concordata...
…
17:30
Sala Putti
Presentazione del libro “Solitari. Scrittori appartati d’Italia”
(a cura di Oligo Edizioni)
La rubrica I solitari de “Il Giornale” diventa un libro-reportage...
… Bregola (Premio Chiara 2017) racconta quindici ritratti di scrittori e scrittici italiani, tra capolavori, aneddoti e curiosità. Quindici ritratti di scrittrici e scrittori italiani. Alcuni di enorme successo – come Gavino Ledda con Padre Padrone, Stefano Benni con Bar sport e Lara Cardella con Volevo i pantaloni – ma che poi hanno preferito abbandonare i riflettori; altri che hanno sempre scelto una vita appartata, anche se sono molto noti tra gli scrittori (i cosiddetti scrittori-per-scrittori), come Roberto Barbolini, col suo tipico baffo da moschettiere, o Gianni Celati, le cui opere sono addirittura raccolte nei Meridiani Mondadori. Ma abbiamo anche gente come Vitaliano Trevisan, attore dallo sguardo truce, capace di stilettate letterarie uniche. Bregola li ha conosciuti tutti e in questo libro racconta di incontri, aneddoti, capolavori, ma anche di tic, piccole debolezze e grandi virtù: ecco svelato il dietro le quinte di persone solitarie, che fanno dell’assenza la loro vitalità.
18:30
Chiesa di Sant’Agostino
Presentazione del libro “Il secolo lungo”
In Anteprima nazionale a Libropolis, Dario Fabbri...
… presenta il suo nuovo libro, di prossima uscita per Mondadori
18:40
Sala Putti
Presentazione del libro “Goodbye globalism”
(a cura di Il Cerchio Edizioni)
Adolfo Morganti dialoga con Paolo Borgognone
La globalizzazione che pure invade le nostre vite è un morto che cammina?..
Mentre troppe voci ancora ne celebrano i trionfi, riprendendo la tesi della “fine della storia” di F. Fukuyama, questa nuovissima ed approfondita ricerca di Paolo Borgognone, condotta su un’immensa documentazione internazionale, ci dimostra il contrario. La pretesa di costruire un mondo “globalizzato”, in cui domina il modello di sviluppo occidentale e la “modernità liquida” sta arretrando in molte parti del mondo. In Italia, sembra il contrario: ma quello che appare un dominio sempre più stringente di tecnici, virologi, algoritmi e potentati economici multinazionali oramai fatica a nascondere una crisi sempre più drammatica.
EDIZIONI PRECEDENTI
I programmi delle edizioni storiche di Libropolis, per scoprie cosa siamo stati e dove andremo nel futuro.
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